2-28-swan-600Lavorare il filato titolo 2/14000 a capo unico equivale a lavorare il filato titolo 2/28000 a due capi.

Facciamo un rapporto in metri:
– 1 kg di filato titolo 2/28000 misura 14000 metri (28000:2), se lo lavoriamo a doppio diventa 7000 metri (14000:2)
– 1 kg di filato 2/14000 misura 7000 metri,
ed ecco che il rapporto è fatto.

Qual’è il vantaggio?

Innanzitutto si risparmia il tempo di addoppiarlo, ed in secondo luogo il filato 2/14000 costa meno in quanto costa meno la lavorazione, ed in quanto a qualità non cambia nulla.

Sulle macchine da maglieria “casalinghe”, normalmente si lavora il filato 2/28000 a due capi, allora perchè non lavorare direttamente i filati 2/14000?

A questa domanda, in alcuni casi è difficile rispondere anche per me. C’è chi si trova meglio a lavorare il filato 2/28000 meso a doppio, … dice. Ma secondo la mia modesta esperienza, che viene dalla gestione della produzione su macchine da maglieria industriali, e non casalinghe, credo che si lavori meglio il filato 2/14000 in quanto la torsione del filato (ritorcitura) consente di avere un filato più compatto ed omogeneo, e non si rischia che si spezzi un filo, come invece può accadere nei filati messi a doppio (binati). Inoltre si risparmia tempo non dovendo accoppiare il filo.

Ma per avere una opinione più precisa bisognerebbe sentire una magliaia esperta che lavora il cashmere 2/28 e 2/14.

Naturalmente lo stesso rapporto vale per i filati 2/27000 e 2/13000.
Sulle macchine finezza 7-8 si possono lavorare sia i titoli 2/27000 e 2/28000 messi a doppio che i titoli da 2/10000 fino a 2/18000 a un capo.

Se vuoi saperne di più sulla titolazione dei filati leggi anche questo articolo cliccando qui.

Esistono anche filati a capo unico, per esempio 1/14000 e/o 1/18000 che si possono lavorare a un capo sulla macchina finezza 12 o a due capi sulla macchina finezza 7-8, che però vengono poco richiesti dalle magliaie “casalinghe” in quanto se il filato non è ben stabilizzato, la maglia realizzata tende a girare.

I filati a capo unico come questi devono essere infatti stabilizzati, devono essere vaporizzati e devono stare a determinate temperature in camera di stabilizzazione per un determinato periodo di tempo, per far si che possano essere lavorati facilmente e che possano rendere il lavoro perfetto.

Le temperature di vaporizzo ed i tempi di permanenza in camera di stabilizzazione vengono decisi dai tecnici tessili addetti in base al tipo di fibra ed al tipo di torsione.

Se vuoi saperne di più su questi argomenti e se vuoi maggiori informazioni sui filati partecipa al nostro corso. A breve pubblicheremo le date del nostro Corso Online sui Filati, torna a visitare questo blog per essere aggiornata/o.

www.hircusfilati.com

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