Premetto che il cashmere, al contrario della lana e delle altre fibre animali non subisce la follatura, ma il semplice “trattamento ad acqua”, come spiegato più volte in altri nostri articoli.

Il Cashmere in rocche ha uno svantaggio e due vantaggi:

Partiamo dagli svantaggi: Lo svantaggio di lavorare il Cashmere in rocche è che si è COSTRETTI a realizzare un campione e lavarlo prima di procedere alla lavorazione finale in quanto la rocca “strizza” il filato, e lavandolo riprende volume e sofficità. Cosa che dovrai comunque fare per ogni tipo di filato; qualsiasi esperta/o di lavoro a maglia e/o uncinetto ti consiglierà di realizzare un campione prima di procedere alla lavorazione finale, nel caso del cashmere in rocche dovrai anche lavare il campione. Questo passaggio non è necessario per il filato da macchina.

Per il filato da aguglieria (lavoro a maglia e uncinetto) è consigliabile realizzare delle matasse e lasciarle riposare un paio di giorni in modo che il filato respiri e la fibra riprenda volume.

I vantaggi sono:

1- un grosso risparmio economico in quanto la lavorazione per mettere il filato di cashmere in gomitoli è piuttosto lunga (non scendo in particolari tecnici) e dispendiosa, si può avere un risparmio dalle 20,00 alle 40,00 euro al kg. dipendente dal tipo di filato.

2- lavando il filato da soli possiamo decidere di avere il capo finito più peloso (con il lavaggio in lavatrice) o meno peloso (con il lavaggio a mano), senza incidere sulla sua sofficità.

Per il lavaggio del cashmere puoi seguire i nostri consigli che trovi cliccando qui.

Il filato di Cashmere in rocche subisce minimi cali di peso (1-2% al massimo), al contrario subisce aumenti di volume e sofficità.

I filati da macchina devono subire la follatura dopo la lavorazione (tranne il cashmere, che come già detto, subisce il trattamento ad acqua). Consiglio la lettura di questo articolo scritto qualche tempo fa sulla follatura: https://www.handknittingcashmereyarn.com/lavorare-a-mano-il-cashmere-in-rocche/

Per quanto riguarda il Cammello e lo Yak, che sono sempre fibre pregiate e delicate, vale quanto già detto per il Cashmere.

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2 commenti

  1. Buongiorno,
    è da un pochino di tempo che ogni tanto vi leggo, ma purtroppo sempre di corsa e non riesco mai a leggere con tranquillità tutto quello che mi piacerebbe sapere.
    Il punto è questo, dopo le vacanze natalizie mi vorrei regalare del filato cashemere in rocche perchè ogni volta che vedo un vostro filato mi viene voglia di prenderlo ma poi mi trattiene il fatto di non sapere con precisione la quantità che mi potrebbe servire per farmi un maglioncino taglia 44 maglia rasata . Mi potreste aiutare?
    Vi ringrazio
    Maria

    1. Salve Maria,
      dipende dalla grossezza del filato. Per darle una indicazione, per un maglione da donna taglia 44 con un filato in cashmere che si lavora con i ferri 3-3,5 occorrono circa 400-500 grammi di filato. Dipende anche da come viene lavorato (più stretto, più largo …).

      Con un filato più grosso occorrono 50-100 grammi in più, viceversa con un filato più fine.
      Spero di essere stato utile.

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