Per scrivere questo articolo prendo spunto da una domanda abbastanza comune che mi giunge spesso:
Questo filato si può lavorare a doppio?
Tutti i filati si possono lavorare a doppio, ma ci sono filati che è altamente sconsigliato lavorare a doppio. Per esempio i filati nobili già grossi.
Filati come l’alpaca, o il cashmere, o anche il cammello che sono già grossi, che si lavorano già con i ferri 6-8 almeno, è sconsigliato lavorarli a doppio in quanto con il tempo i capi si deformano.
La torsione che hanno i filati grossi vengono realizzate in modo da supportare la grossezza del filato, se il filato si mette a doppio filo non ha più questa torsione che lo stare più rigido e compatto e spesso accade che nel lavaggio o semplicemente indossando il capo, questo si deformi. Nella maggior parte dei casi si allunga dovuto proprio al fatto che il filato perde la compattezza che invece riceve dal processo di ritorcitura.
Il mio personale consiglio è di lavorare il filato così come lo si acquista, se hai necessità di realizzare un capo con un filato molto grosso, cerca di acquistarlo già della grossezza che desideri, non acquistare un filato per poi lavorarlo a doppio, soprattutto se si tratta di filati già grossi ed in fibre pregiate e delicate come l’alpaca, il cashmere o il cammello.
Approfitto di questo articolo e della mia citazione dei filati in alpaca e cammello per fare un piccolo appunto sul lavaggio, in quanto ultimamente ho notato un po’ di confusione sull’utilizzo di detersivi ed ammorbidenti piuttosto che saponi vegetali piuttosto che shampoo e balsamo. Si, sembrerà strano, ma alcune persone utilizzano shampoo e balsamo, ed in alcuni casi fanno bene.
Infatti le fibre che provengono da “camelidi” come l’alpaca, il cammello ed il lama non contengono lanolina. Questi animali non producono pelo, bensì capelli, capelli come i nostri. E’ quindi più indicato un lavaggio con shampoo e balsamo.
Mentre invece tutte le fibre che contengono lanolina, come la lana, il merinos, il cashmere, ecc. vanno lavati con detersivo per capi delicati e ammorbidente.
Per i filati tinti con coloranti e procedimenti “naturali” è altamente sconsigliato usare detersivi e ammorbidenti che contengono siliconici e tensioattivi in quanto si rischia di scolorire il capo, sono consigliati invece saponi naturali come il vecchio sapone di marsiglia (non quello liquido che si trova al supermercato perchè non è completamente naturale) ed i saponi di cocco o di altre fibre “vegetali”.