Ogni stagione ha caratteristiche diverse, anche se, ultimamente, il clima cambia e praticamente stiamo dimenticando le mezze stagioni, cioè la primavera e l’autunno.
Realizzando accessori e capi di abbigliamento con i ferri o con l’uncinetto, scegliamo diversi criteri per ogni stagione, sia per quanto riguarda i filati, sia per i punti da eseguire.
I filati pregiati da utilizzare per i periodi freddi sono, ovviamente, il cashmere e il misto cashmere, per le stagioni calde invece: cotone, lino e seta o filati misti che contengono una percentuale di essi.
Anche i punti della maglia che scegliamo sono diversi: per le stagioni fredde punti abbastanza compatti, mentre per quelle calde si scelgono spesso punti traforati.
Ecco una piccola guida pratica su cosa sono e come si realizzano i punti traforati.
Un punto traforato non è altro che un piccolo foro nella maglia creato appositamente: si realizza con una gettata. Ovviamente, se facciamo tante gettate, il numero di maglie avviate continuerà ad aumentare: perché questo non succeda, ogni gettata deve essere compensata con la diminuzione di una maglia. Impariamo a fare i punti traforati realizzando un piccolo campione di 20 maglie a maglia rasata (un ferro a diritto e un ferro a rovescio). Ho impostato due bordi, composti da 3 maglie ciascuno a legaccio (tutte le maglie a diritto), quindi per il punto traforato sono rimaste 14 maglie.
Le gettate si possono fare in due modi diversi (vedi foto). Tutti e due sono validissimi, quello che è importante è lavorare la gettata in modo corretto sul rovescio (lo vedremo in seguito).
Come ho detto prima, affinché il numero di maglie non aumenti, per ogni gettata dobbiamo fare la diminuzione di una maglia. La possiamo fare in due modi diversi: lavorando 2 maglie insieme a diritto oppure facendo un accavallato.
Vediamo come si fa un accavallato:
Dopo aver fatto una gettata, sposta la maglia seguente dal ferro sinistro al destro senza lavorarla, e lavora la successiva a diritto, quindi entra con il ferro sinistro nella prima maglia (quella non lavorata) e passala sopra la maglia lavorata (vedi le foto).
Abbiamo appena fatto il primo punto traforato. Ripeti altre 6 volte, fino al bordo a legaccio.
Ora vediamo come lavorare le gettate sul rovescio. Le gettate sul rovescio si possono presentare in due modi diversi (a seconda di come le hai fatte sul diritto). È molto importante lavorarle a rovescio in modo che rimanga il foro, cioè senza ritorcere il filo.
Osserva l’immagine sotto, il tuo campione si dovrebbe presentare così:
Ora puoi procedere con due o più ferri a maglia rasata e inserire un’altra riga dei punti traforati, mantenendo i bordi a legaccio.
Con questa semplice fantasia di punti traforati, potrai realizzare una sciarpa oppure una stola elegante e leggera. Ti consiglio di realizzarle con filati pregiati: la seta o il misto seta sono veramente favolosi per l’estate!
Nel prossimo post vedremo come realizzare i pattern più complessi con punti traforati.
Alla prossima.
Alicja Kwartnik
per Hircus Filati